Per il solo anno 2021 al locatore di un immobile adibito ad uso abitativo, che riduce l’importo del contratto di locazione, è riconosciuto un contributo a fondo perduto.
È richiesto che l’immobile sia situato in un comune ad alta tensione abitativa e costituisca l’abitazione principale del locatario.
Questa è la disposizione dell’articolo 1, commi da 381 a 384 della Legge di bilancio 2021 (Legge 178/2020 pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 46/L della Gazzetta Ufficiale n. 322 del 30.12.2020).
L’elenco dei comuni considerati ad alta “tensione abitativa” è quello indicato nella Delibera CIPE n. 87 del 13.11.2003 pubblicata sulla G.U. n. 40 del 18 febbraio 2004, elenco più sotto allegato.
Il contributo spetta fino al 50 per cento della riduzione del canone, ed entro il limite massimo di 1.200 euro per ciascun locatore, nel limite delle risorse destinate.
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